Diagnosi dei DSAp
La diagnosi dei DSAp avviene secondo il seguente protocollo:
a) Visita specialistica con raccolta anamnestica tramite colloquio con gentori, studente ed eventualmente docenti;
b) Valutazione clinica multidisciplinare
– valutazione intellettiva cognitiva (che per definizione deve essere in norma);
– valutazione abilità di lettura e scrittura;
– valutazione abilità logico-matematiche ed eventualmente delle funzioni cognitive non verbali;
– valutazione logopedica delle competenze linguistiche;
– valutazione psicopatologica e neurologica;
– osservazione e colloquio clinico con lo studente.
c) altre: in relazione alle difficoltà emerse dall’osservazione clinica del bambino potranno essere previsti altri esami di approfondimento clinico, esami strumentali, visite specialistiche;
d) discussione del caso in équipe e redazione della certificazione;
e) colloquio con i genitori e consegna della certificazione.
Per motivi legati alla tutela della privacy sono allegati alla relazione clinica e consegnati alla famiglia (ma da non divulgare alla scuola poiché contenenti dati sensibili):
- Strumenti usati per la diagnosi
- Prescrizione di eventuale controllo clinico
- Cenni anamnestici (con particolare riferimento ai dati anamnestici di rilievo nell’ambito dei DSAp e ai possibili fattori di rischio), precedenti diagnosi cliniche, precedenti trattamenti effettuati, familiarità per disturbi neuropsichiatrici e neuropsicologici.
- Griglia di riassunto dei dati rilevati (Appendice A.3).
In accordo con quanto riportato nelle Linee Guida, i periodi in cui si può effettuare le diagnosi sono:
– dalla fine della seconda elementare in poi per Dislessia, Disgrafia e Disortografia;
– dalla fine della terza elementare in poi per la Discalculia.
Il completamento dell’iter diagnostico deve avvenire, di norma, non oltre il 31 marzo per gli alunni che frequentano gli anni terminali di ciascun ciclo scolastico, in ragione degli adempimenti connessi agli esami di Stato. Fa eccezione la prima certificazione diagnostica, che è prodotta al momento della sua formulazione, indipendentemente dal periodo dell’anno in cui ciò avviene.
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